Attraversata dal fiume Orcia che le conferisce il nome, è famosa in tutto il mondo per i paesaggi bucolici e i borghi medievali. La Val d'Orcia sembra dipinta da un artista, una meraviglia della natura da scoprire con lentezza: ti suggerisco cosa vedere, tra itinerari e antichi paesi, cultura gastronomica e buon vino.
La vasta propaggine argillosa della Val d'Orcia, che dalle colline senesi arriva fino quasi alle pendici del Monte Amiata, può essere scoperta seguendo vari itinerari. Questa è solo una delle mie proposte, per un giorno di visita: cosa vedere da Monticchiello a Bagno Vignoni.
Punto di partenza del tour sarà Montepulciano, dove troviamo lo splendido Tempio di San Biagio, opera di A. da Sangallo il Vecchio: merita una breve sosta. Quindi, la prima tappa dell'itinerario ci conduce nel borgo medievale di Monticchiello, dove le mura parzialmente conservate e i ruderi del castello preservano atmosfere secolari. Erede di un’antica e non dimenticata solidarietà è il Teatro Povero, segno evidente della vitalità del paese e della capacità della popolazione di ritrovarsi, di “mettersi in piazza”. Cosa vedere: la chiesa propositurale dei Santi Leonardo e Cristoforo, dove troviamo affreschi della scuola senese del XIV e XV sec.
Il tour prosegue verso Pienza, un piccolo borgo visitato da turisti provenienti da tutto il mondo, che si spingono fin qui non solo per ammirare paesaggi unici ma anche per gustarsi alcune delle prelibatezze locali, tra tutte il famoso formaggio pecorino. Questa incantevole cittadina è ampiamente conosciuta come la città "ideale" del Rinascimento, creazione del grande umanista Enea Silvio Piccolomini, diventato Papa Pio II. Pienza, oltre ad avere un magnifico centro storico che vale la pena di visitare, è anche un’ottima base per esplorare la Val d’Orcia e le sue bellezze, dal 2004 riconosciuta patrimonio mondiale dell’umanità dall'UNESCO.
I pellegrini in viaggio lungo la via Francigena, giunti alle porte di San Quirico venivano accolti dalla superba visione della pieve di Osenna: mostri in lotta, leonesse e cariatidi alimentavano le fantasie mistiche e le paure dell'uomo medievale. Cosa vedere: senz'altro la collegiata dei Ss. Quirico e Giulitta e gli Horti Leonini, un superbo giardino all'italiana dove gli splendori del rinascimento rivivono in perfetta armonia. La vicina Bagno Vignoni, antica stazione termale di età romana, si raccoglie attorno alla grande vasca di acqua solforosa. Rappresenta uno dei borghi più belli lungo gli itinerari della Val d'Orcia.
E' un itinerario calcolato per un'intera giornata (dalle 7 alle 8 ore circa), ma può essere modificato e/o adattato alle vostre esigenze.
Potete scegliere di effettuare anche solo una mezza giornata di visita, mattina o pomeriggio, ma il percorso sarà naturalmente abbreviato.
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