La zona in cui si trova Chiusi è stata
abitata fin da tempi antichissimi, i primi insediamenti
risalgono infatti all’età del ferro (VIII secolo a.C.), ma
durante la visita guidata, osservando tracce e
reperti a cielo aperto, ci si rende conto che la città ha svolto
un ruolo di grande importanza nell’Impero Etrusco.
Nota con il nome di Clevsi, poi latinizzato in Clusium,
Chiusi faceva parte della dodecapoli etrusca,
una lega che riuniva le 12 città più importanti dell’Etruria,
divenendo autorevole soprattutto al tempo del re Porsenna (VI
secolo a.C.).
Durante la visita guidata di Chiusi, si parlerà molto di storie e di leggende legate a Porsenna che, pare, abbia fatto costruire una serie di labirinti sotterranei per proteggere la sua tomba: questi tunnel esistono davvero e meritano una visita guidata, ma in realtà si tratta di un sistema per l’approvvigionamento dell’acqua, frutto dell’ingegno degli Etruschi. Nel III secolo a.C., Chiusi entrò a far parte dell’impero romano e, in successione, Bizantini, Goti e Longobardi lottarono duramente per conquistarla. Nel XVI secolo Chiusi passò sotto lo Stato mediceo, i cui lavori di bonifica segnarono un ampliamento della città.
A Chiusi è possibile effettuare una visita guidata ai labirinti della città sotterranea. La visita inizia dal Palazzo delle Logge, dove è allestita la sezione “Il Labirinto”: attraverso oggetti interattivi, foto e pannelli, racconta il mito del re Porsenna. Il percorso continua in via Baldetti, con due sezioni: “Attività Produttive” ed “Epigrafica”. Nella prima, sono esposte attrezzature agricole, ceramiche da cucina, anfore da trasporto etrusche e romane. La seconda, è allestita in cunicoli sotterranei: oltre 150 metri di gallerie ipogee ospitano l’unica esposizione in Italia totalmente dedicata all’epigrafia funeraria degli Etruschi.
Le collezioni esposte all'interno del museo degli Etruschi di Chiusi, che vedrete durante la visita guidata, sono molto ben organizzate e altrettanto ben rappresentate. Ospitato dal 1901 in un edificio di stile neoclassico, il museo conserva reperti di raro pregio, esposti secondo criteri tematici e cronologici. Fra i reperti di età romana è presente un ritratto di Augusto, considerato una delle più raffinate rappresentazioni dell’imperatore. A circa 2 Km dal museo di Chiusi è possibile effettuare una visita guidata a due Tombe, della Pellegrina e della Scimmia, ricche di decorazioni, sarcofagi etruschi e urne cinerarie.
L’eco del passato risuona con potenza a Chiusi
e, se siete appassionati di archeologia, questo è il luogo che
fa per voi. Una visita guidata del centro
storico consente di ammirare, senza fretta, importanti luoghi di
culto come la Cattedrale di S. Secondiano, una delle più antiche
chiese toscane: costruita dal vescovo Florentino, risale al VI
secolo ed è ispirata alle antiche basiliche paleocristiane.
Ma Chiusi riserva altre sorprese, come
l’antico Teatro Mascagni o la Chiesa di San Francesco, a unica
navata in stile gotico-romano e una colonna romana con stemma
mediceo del 1581, collocata in occasione della visita del
Granduca Francesco I. Punto di arrivo della visita
guidata è la Torre campanaria, nata come torre
difensiva nel XIII secolo, salendo la quale è possibile avere
una splendida vista sulla Val di Chiana, sul lago di Chiusi
e sul lago Trasimeno.
A breve distanza da Chiusi, è possibile immergersi nelle fresche foreste del Monte Cetona, dalla cui omonima cittadina è possibile partire per fare trekking o passeggiate nella natura. Merita una visita guidata anche la vicina San Casciano dei Bagni, nata per lo sfruttamento delle sue 42 fonti termali: le benefiche acque sorgive hanno rappresentato, da sempre, una primaria importanza nella storia di questo minuscolo borgo. Vi aspettano piscine termali, trattamenti viso e corpo, massaggi orientali e percorsi idroterapici.
Nel cuore della Valdichiana, il lago di Chiusi si trova ai piedi dell’omonima cittadina e la sua sponda di levante segna il confine tra Toscana e Umbria (antico confine fra Stato Pontificio e Granducato di Toscana). Il lago, chiamato anche Chiaro di Luna, merita una visita guidata poiché rappresenta un'area di sosta e di nidificazione per molti uccelli migratori, come il falco pescatore, l'airone rosso, la garzetta o il cavaliere d'Italia: un punto perfetto per chi ama fare birdwatching o gustare il famoso brustico (pesce di lago alla brace).
Oltre ad una gradevole visita guidata del lago di Chiusi, il Sentiero della Bonifica ti permette di percorrere – a piedi o in bicicletta - un itinerario di circa 62 Km che collega Chiusi ad Arezzo. Rappresenta un percorso che si inoltra nella natura, tra canneti e acqua di lago, dove incontrerai due torri di difesa militare chiamate esattamente “Beccati Questo” e “Beccati Quello”, entrambe costruite nel punto più stretto della valle, dove la Toscana si congiunge con l'Umbria: una chiara testimonianza delle perenni, antiche ostilità.
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